IL METODO
01.ANAMNESI
La consulenza nutrizionale prevede un’indagine anamnestica il cui obiettivo primario è quello di conoscere la persona, annotare eventuali problemi di salute, le sue abitudini alimentari ed il tipo e durata dell’attività fisica che effettua o che ha intenzione di effettuare nel prossimo futuro. E’ noto che la vera rieducazione metabolica avviene attraverso l’integrazione dell’attività fisica con l’alimentazione. E’ altrettanto vero che nel caso non sia possibile o non sia gradito effettuare attività fisica, diviene estremamente importante portare maggiore attenzione alle abitudini alimentari.
Nell’intero periodo in cui si svolge la consulenza, l’obiettivo è di insegnare e quindi trasferire al cliente le strategie necessarie a perseguire gli obiettivi personali compatibilmente con un corretto stile di vita in modo che progressivamente il cliente stesso diventi sempre più autonomo e indipendente.
02.ANALISI
Oltre alle classiche misurazioni che permettono di stabilire l’Indice di Massa Corporea (IMC), dato biometrico che consente di valutare in modo generico il peso corporeo, si effettua sempre l’analisi dell’impedenza bioelettrica (BIA – Bioelectrical Impedence Analisys) che consente la misurazione della composizione corporea fornendo informazioni sullo stato di idratazione del soggetto e su aspetti qualitativi della massa magra oltre al dimensionamento di quella grassa.
Se lo si ritiene utile si esegue inoltre il Test per le Intolleranze Alimentari utilizzando un prelievo di sangue capillare.
03.DEFINIZIONE DELLO SCHEMA ALIMENTARE PERSONALIZZATO
Successivamente alla definizione dell’obiettivo assieme al cliente viene stilato un profilo nutrizionale personalizzato sulla base delle informazioni raccolte riguardanti l’anamnesi clinica, la stima dell’intake alimentare e le misurazioni bioimpedenzometriche.